LA VIA DEGLI AIT ATTA (DJBEL SAGHRO)  - 10 GIORNI

Con i suoi 2 712 m di altitudine, il massiccio del Saghro si situa all'incirca a 100 km a sud dell'Alto Atlante centrale, sul versante orientale dell'Anti Atlante, dando così vita ad un magnifico corridoio naturale dove si snodano le valli della Rosa e del Dadés. Il Saghro costituisce l’area più arida e secca di tutto il massiccio dell’Atlante, come testimoniato dal suo nome, che nel dialetto berbero locale significa "siccità". Questo paesaggio suggestivo, costellato di ripide falesie su ampie distese di terra vulcanica dal colore scuro e dalla bellezza misteriosa, è attraversato ogni anno dalla tribù degli Ait Atta, nomadi dediti principalmente alla pastorizia, che in un eterno ciclo di transumanza si muovono da secoli tra qui e l’Alto Atlante alla ricerca dei pascoli migliori. Il nostro trekking partirà da Marrakech per attraversare l’Alto Atlante e il valico del Tichka (2.200 mt) alla volta dello ksar di Ait Ben Haddou, monumentale roccaforte in terra e paglia patrimonio dell’umanità dell’UNESCO dal 1987. Questa prima giornata ci consentirà di immergerci nell’atmosfera e nei paesaggi del Sud del Marocco, con una visita ai villaggi della Valle Ounila, stretto corridoio rigoglioso nascosto tra profondi canyons sull’antica via carovaniera che da Marrakech conduceva verso il deserto. Attraversando l’Oasi di Skoura, le Valli delle Rose e del Dadés raggiungeremo il villaggio di Tagoudilt, a 1660 m di altitudine, per iniziare la nostra marcia verso Ililidn (1800 m) dove prepareremo il nostro primo bivacco. Salendo ancora, a 2200 m attraverseremo il villaggio di pastori di Almou Nourg, in una zona verdeggiante puntellata di oleandri. Il trekking proseguirà dunque alla volta del Kouaouch, una delle vette più alte del massiccio del Saghro, con i suoi 2592 m di altitudine. Dopo una pausa sulla cima, scenderemo verso il villaggio di Igli (1850 m) e di Bab N’Ali (1400 m), dove potremmo ammirare i suggestivi picchi rocciosi che tagliano l’orizzonte sullo sfondo di un paesaggio desertico e lunare. L’escursione proseguirà attraverso canyons e distese di terra brulla che a molti hanno ricordato il far west americano, verso i villaggi di Berkik e Ifren N’Ait Ouzzine (1600 m) e attraverso il valico di Tamgout (1700 m), fino a raggiungere il villaggio di Tidkit (1600 m), in un crocevia di carovane nomadi che di inverno vengono a rifugiarsi tra le montagne vulcaniche di questo massiccio. Il nostro mezzo di trasporto (4X4 o minibus) verrà a riprenderci al villaggio di Ait Youl, da dove partiremo alla volta di Ouarzazate per una serata di tutto relax di hammam e massaggi, prima del rientro al Marrakech.

Durata: 10 giorni