LA VIA DEL SALE (VALLE DELL'OUNILA) - 6 GIORNI

Dopo aver attraversato il valico del Tizi n' Tichka (2200 m di altitudine), faremo una prima sosta al villaggio berbero di Telouet, in un'ampia vallata a circa 1800 m battuta tutto l'anno dal vento fresco dell'Atlante. L'antica Kasbah che ha sede nel villaggio, risalente al XIX secolo, occupava in effetti una posizione strategica nell'Alto Atlante, trovandosi sulla via delle carovane commerciali verso il Sud e nei pressi di importanti miniere di sale, attraverso le quali l'acqua del fiume Ounila scorre ancora oggi, diventando salata e modificando così inevitabilmente il paesaggio e la vita di questi luoghi. E' proprio da queste miniere nascoste sui fianchi delle montagne che inizierà il nostro trekking, con una prima tappa al villaggio di Tighza, dove avremo la possibilità di pernottare presso una delle famiglie locali e gustare i prodotti tipici del territorio (noci, fichi, mandorle). Da qui inizieremo a salire seguendo i sentieri dei nomadi verso il Lago Tamda, racchiuso in una vallata protetta dal Jbel Anghomr (2740 m), dalla cui vetta potremo godere di un panorama mozzafiato sulle montagne e le vallate cirsostanti. Seguendo le vie dei nomadi torneremo quindi a scendere verso il villaggio di Tirwassin, nel verde di una vegetazione rigogliosa in virtù delle temperature più fresche e dell'abbondanza di acqua, come testimoniato dalle numerose sorgenti naturali dove gli animali al pascolo vanno ad abbeverarsi. Lasceremo quindi le vette dell'Atlante per avventurarci nel cuore della Valle dell'Ounila, nascosta tra i canyons che dividono la Kasbah di Telouet dal prestigioso Ksar di Ait Ben Haddou. Questa vallata ci sorprenderà per il contrasto abbagliante tra l'ocra rosso della delle rocce calcaree dei suoi canyons e il verde della vegetazione rigogliosa delle oasi che si snodano in fondo a ripidi e stretti crinali. La marcia a piedi è sicuramente il modo migliore per scoprire le tradizioni e l'anima di questi luoghi ancora poco conosciuti ai turisti, e contemplarne gli straordinari paesaggi. Situata sul versante Sud dell'Atlante, la Valle dell'Ounila apre infatti il passaggio al deserto e costituisce per questo una zona di transizione assolutamente affascinante, come una realtà sospesa tra due mondi. Qui, potremo ammirare le grotte di Asaka, situate sui fianchi di una falesia a picco sul fiume e accessibili solo tramite scale di corda. Attraverseremo poi il vilaggio berbero di Tamakoucht e apprezzeremo l'architettura tradizionale di questi luoghi con una visita al granaio e alle grotte dei trogloditi di Tezleft e alla Kasbah di Tamdakht, i cui giardini saranno il luogo ideale per una pausa rigenerante prima dell'arrivo allo ksar di Ait Ben Haddou, maestosa fortezza di terra e paglia alle porte del deserto, dove ci attenderà il nostro 4X4 per il ritorno a Marrakech.

Durata: 6 GIORNI